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venerdì 20 giugno 2008

Comunicato Stampa


Antonello Buscema, dopo aver condotto – insieme con i rappresentanti delle liste e delle forze politiche che sostengono la sua candidatura a Sindaco di Modica – un’attenta valutazione dei risultati elettorali di domenica 15 e lunedì 16 giugno, prende atto innanzitutto del chiaro segnale politico emergente dal voto. La Città ha infatti espresso la propria volontà di chiudere con la precedente esperienza amministrativa e di non affidarsi dunque in larga maggioranza al candidato di PDL e UDC Giovanni Scucces, nel quale è stato identificato sia il segno della continuità politica rispetto alle amministrazioni degli anni scorsi, sia l’espressione di un forte blocco di potere economico e politico, proteso al controllo globale della Città.

Il 15 e il 16 giugno Modica ha premiato la decisa affermazione di discontinuità e di radicale cambiamento rispetto al passato rappresentata da Antonello Buscema e dal centrosinistra, ma ha anche dato un consenso a quelle forze come il MPA che, pur avendo partecipato all’amministrazione di centrodestra appena congedatasi, hanno scelto di prendere le distanze dalla precedente gestione del Comune, esprimendo una candidatura autonoma e distinta da quella della coalizione PDL-UDC.

La Città chiede quindi alla politica una fase nuova e alternativa, insieme con un governo buono e solido, che garantisca un’azione decisa e duratura per il cambiamento di fronte ad una situazione comunale obiettivamente drammatica.

È per venire incontro a questo appello che giunge dalla grande maggioranza dei cittadini modicani, per un futuro all’insegna della novità e della governabilità, che Antonello Buscema chiede al MPA di aprire una fase di dialogo e di serrato confronto sugli stili, sui programmi e sugli uomini che possano rappresentare l’effettiva inaugurazione di un tempo nuovo e fecondo nel governo della nostra Città.

Modica, 19 giugno 2008


11 commenti:

Anonimo ha detto...

povera modica...

Anonimo ha detto...

RIDICOLI, PREDICATE BENE E RAZZOLATE MALE.

Anonimo ha detto...

occhio che ti finisce come a rutelli

Anonimo ha detto...

allora già che ci sei "per venire incontro a questo appello che giunge dalla grande maggioranza dei cittadini modicani" chiedi anche a scuccess "di aprire una fase di dialogo e di serrato confronto sugli stili, sui programmi e sugli uomini che possano rappresentare l’effettiva inaugurazione di un tempo nuovo e fecondo nel governo della nostra Città" cosi rappresenterai la maggioranza assoluta dei modicani...
avatinni a casa va'..ridicoli

ModicaQuotidiana ha detto...

Negli interventi precedenti leggo solo tante parole...Princìpi e propositi.

Forse qualcuno dimentica che in questo momento la questione è semplice: Saro o Riccardo?

E' inutile che continuiamo a raccontarci che da soli sarebbe meglio. Questo lo sappiamo tutti.
Ma da soli siamo minoranza, questo purtroppo ancora non l'abbiamo capito.

Dunque la scelta è:
- scegliere il compromesso con Scarso e accontentarsi di fare qualcosa per Modica;
- consegnare la città a Nino Minardo e compagnia.

Scusate se semplifico ma il problema è questo...altrimenti parliamo di aria fritta...

Teniamo conto della realtà se no parliamo tanto per il piacere di parlare...

Anonimo ha detto...

dimentichi che al ballottaggio (una volta tanto) si vota la persona, si sceglie l'uno anzicchè l'altro...e quando il modicano andrà a votare(sperando che ci vada) e dovrà appore la propria croce sulla persona, sceglierà tra scuccess, che rappresenta la continuitè cn il passato, o buscema che dovrebbe rappresentare "il nuovo", ma se quest'ultimo si allea con scarso che comunque ha fatto parte del passato e ha inciso in maniera determinante sullo stato pietoso in cui riversa modica mi spiegate come un cittadino può vuotare questo inciucio?

non ci lamentiamo poi se la sinistra a modica non riesce ad essere maggioranza, la colpa in fin dei conti è sempre della politica, non dei cittadini...e questa è realtà, sono fatti non aria fitta!

se un politico non riesce a capire queste cose è meglio che si dedichi ad altro perche in fin dei conti se il centrodestra domina in sicilia non è per merito suo ma per demerito o assenza dell'altro!

uno che si arrende gia prima del ballottaggio e scende a patti con l'avvesario non è un leader è un perdente aprioristicamente!

Anonimo ha detto...

per anonimo aprioristico, agli altri mi pare inutile parlare. ipotizziamo che antonello andasse da solo è vincesse, me lo spieghi come farebbe a governare? ti ricordo che ci sarebbe un consiglio di 8 consiglieri per "la maggioranza" e 22 per l'opposizione. se sai come diccelo perchè noi no ci arriviamo.
grazie

Anonimo ha detto...

se dobbiamo metterla su questo piano...mettiamo che buscema si allea con mpa e ammettiamo che vinca le elezioni:
questa sarebbe la situazione:
8+7=15 (maggioranza)
15 scuccess
sarebbe ugualmente ingovernabile o sbaglio?
non voglio fare il rompi... mi sembra una cosa che gia ho visto con prodi(e qui oltretutto mancano pure i consiglieri a vita!):
-buscema dovrebbe mettere sempre daccordo i suoi(mpa -pd)
-tutti contro tutti
-nel frattempo i debiti aumentano e anche l'immondizia per le strade!
-comune ingovernabile
-si dimette buscema
-elezioni anticipate
-conseguente stravittoria del centrodestra--
-fine definitiva della sisistra a modica

spero prorpio che mi stia sbagliando...perche se dobbiamo fare il ragionamento del male minore per la citta allora appoggiamo scuccess!
ps ovviamente la mia è una battuta provocatoria...non vedo via d'uscita!

ModicaQuotidiana ha detto...

Con tutti questi anonimi diventa difficile dialogare...in ogni caso in un intervento precedente qualcuno ha scritto: <<...quando il modicano andrà a votare(sperando che ci vada) e dovrà appore la propria croce sulla persona, sceglierà tra scuccess, che rappresenta la continuitè cn il passato, o buscema che dovrebbe rappresentare "il nuovo"...>>

Ecco i cittadini modicani questa scelta l'hanno già fatta...ed ha vinto LA CONTINUITA'.
Purtroppo (o per fortuna) per deformazione culturale sono abituato a partire dall'analisi dei dati e dei fenomeni politici evitando di lasciarmi condizionare dai "sentimenti".

Allora il dato elettorale parla chiaro e lascia davvero pochi dubbi: solo il 38% dei modicani votanti ha scelto il cambiamento. Mentre il 60% ha scelto di riconfermare gli amministratori uscenti...questo è un dato inoppugnabile.

L'anno scorso, e l'anno prima ancora con la Borsellino, abbiamo privilegiato la strada della "purezza" eppure i risultati furono negativi.

Sulla scorta di tutto questo dovremmo essere più attenti nelle nostre valutazioni...Ripeto non siamo chiamati a scegliere sui massimi sistemi, ma a decidere se la nostra città dovrà andare in mano a Minardo e Drago o meno...

C'è un male minore che va accettato come giusto compromesso...

Se rifiutassimo l'alleanza per privilegiare la "purezza" ed uscissimo sconfitti dalle urne come potremmo incidere sul cambiamento della nostra città?
Non posso credere che qualcuno preferisca trascorrere i prossimi 5 anni a ripetere "NOI VE L'AVEVAMO DETTO..." piuttosto che fare qualcosa anche il minimo possibile, per migliorare l'esistente...

Saluti,

Tommaso.

Anonimo ha detto...

la verità è una sola: quando c'è di mezzo il potere, non esistono bandiere...sono tutti uguali, potete trovare tutte le scuse che volete, ma la verità è questa e lo sapete benissimo...

Anonimo ha detto...

E' INNEGABILE CHE BUSCEMA SARA' SUCCUBE DI RICCARDO MINARDO.
CIO' CHE HA FATTO R.M. NON E' SBAGLIATO PER I SUOI INTERESSI (PREMESSO CHE NON CONDIVIDO ASSOLUTAMENTE LE IDEE E I GIOCHETTI DI R.M.), PRIMA NON SI E' ALLEATO CON NESSUNO, CONSAPEVOLE DI ESSERE LA TERZA FORZA POLITICA DI MODICA.
OTTENUTA QUESTA GRANDE QUANTITA' DI VOTI SI E' VENDUTO AL MIGLIOR OFFERENTE E LE CRONACHE POLITICHE DI QUESTI GIORNI CONFERMANO LA MIA TESI.
UNA VOLTA ELETTI LUI MANOVRERA' IL TUTTO, "MINACCIANDO" DI FAR CROLLARE IL GOVERNO DELLA CITTA'SE NON SI FA COME DICE LUI.
BASTA CON LA STORIA DELLA CONTINUITA' E DISCONTINUITA' PERCHE' IN MPA CI SONO MOLTI DELL'EX MAGGIORANZA DI PALAZZO S.DOMENICO.
SOLO ORA LORO DICONO "DISTINTI E DISTANTI" CON QUESTA FRASE LORO HANNO ESPIATO LE LORO COLPE.
QUINDI SE COMMETTO UN REATO O UN GROSSO ERRORE O UN DANNO BASTA CHE IO DICHIARO DI ESSERE CAMBIATO CHE NON FARO' PIU' LO STESSO ERRORE IO SARO' PERDONATO?