L'atteggiamento della minoranza è semplicemente ridicolo (oltre che pretestuoso). Anche questa volta, con grande senso di responsabilità e rispetto delle istituzioni, in quanto maggioranza avevamo offerto alla minoranza la presidenza di una commissione importante come la terza (Bilancio) oltre che della quinta (Commercio), unica a spettare all'opposizione in base ai numeri. Anche questa volta, come per la carica di vicepresidente, l'atteggiamento di apertura della maggioranza è stato rifiutato. Siamo di fronte a una opposizione infantile, senza guida e restia a collaborare per il bene della città. Le dimissioni dei consiglieri di minoranza sono davvero pretestuose perché i consiglieri votati nelle singole commissioni erano proprio quelli votati dalla minoranza e che noi consiglieri della maggioranza abbiamo votato nel secondo scrutinio per potergli fare raggiungere il quorum necessario di 16 voti. Ma non riusciranno a boicottare i lavori del consiglio e delle commissioni. Lo dobbiamo alla nostra città, che si meriterebbe una opposizione più affidabile, corretta e responsabile.
Se è antidemocratico decidere di andare avanti lo stesso di fronte a un atteggiamento di totale chiusura e di arroganza della minoranza, saranno i cittadini a stabilirlo. Antidemcratico era l'atteggiamento di questi stessi consiglieri quando l'anno scorso hanno fatto man bassa di ogni carica senza neppure provare ad offrire qualcosa all'opposizione.
Incredibile davvero è poi la dichiarazione di Gino Veneziano che parla di "arroganza" e di "delirio di onnipotenza". Forse pensava a certi suoi colleghi di partito, convinti di poter governare male impunemente la città di Modica, senza pagarne il prezzo in termini politici e di consenso, come invece è stato.
PS A Gino Veneziano, che parla di "silenzio" di alcuni consiglieri come D'Antona e Cerruto, vorrei dire che mi sembra che il consigliere D'Antona abbia già dimostrato di voler continuare a fare il consigliere con grande energia, visto che con due frasi ben assestate ha smentito efficacemente l'intervento del consigliere Carpenzano sul taglio del 20% delle indennità!
Se è antidemocratico decidere di andare avanti lo stesso di fronte a un atteggiamento di totale chiusura e di arroganza della minoranza, saranno i cittadini a stabilirlo. Antidemcratico era l'atteggiamento di questi stessi consiglieri quando l'anno scorso hanno fatto man bassa di ogni carica senza neppure provare ad offrire qualcosa all'opposizione.
Incredibile davvero è poi la dichiarazione di Gino Veneziano che parla di "arroganza" e di "delirio di onnipotenza". Forse pensava a certi suoi colleghi di partito, convinti di poter governare male impunemente la città di Modica, senza pagarne il prezzo in termini politici e di consenso, come invece è stato.
PS A Gino Veneziano, che parla di "silenzio" di alcuni consiglieri come D'Antona e Cerruto, vorrei dire che mi sembra che il consigliere D'Antona abbia già dimostrato di voler continuare a fare il consigliere con grande energia, visto che con due frasi ben assestate ha smentito efficacemente l'intervento del consigliere Carpenzano sul taglio del 20% delle indennità!
Giancarlo Poidomani
Coordinatore cittadino PD Modica
Coordinatore cittadino PD Modica
1 commento:
Un intervento arrogante oltre che presuntuoso, caro segretario scendi dall'altarino che ti sei costruito e fatti un bagno di sana umiltà
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